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La maturità ai tempi della pandemia, la parola agli esperti

Esame Maturità

Quest’anno gli esami di maturità sono cominciati il 22 giugno e hanno coinvolto più di 500mila studenti. Questo momento cruciale della vita di uno studente è sempre vissuto con tanta attesa. Difatti note sono l’insonnia, la trepidazione, lo stress che segnano le notti precedenti alle prove sia scritte che orali. Ma vi è anche una sorta di felicità, nostalgia e volontà di raggiungere un traguardo.

Il parere degli esperti

La preoccupazione è del tutto normale. Difatti si sta per affrontare una cosa molto importante e la paura/preoccupazione è la risposta fisiologica della nostra mente. Pertanto paradossalmente è questa sensazione che ci consente di essere più performanti e di superare più agevolmente le difficoltà”. Così afferma la psicologa Silvia Riboldi, parte del team del portale Formazioneinfanzia.it di Mustela.

I consigli su come affrontare la maturità al meglio

La dottoressa, esperta in psicoterapia, fornisce alcuni consigli utili su come affrontare al meglio la maturità in questi giorni segnati dagli orali: “Prima di tutto bisogna essere consapevoli che la preoccupazione fa parte del processo. Quindi non bisogna sprecare energie per combattere la paura. Occorre essere disponibili ad ascoltare mente e corpo e agire di conseguenza. Il tentativo di non provare un’emozione (in questo caso la paura) ha come risultato un suo innalzamento. Inoltre, in questo processo spesso accade che l’emozione in questione diventi molto presente o addirittura totalizzante”.

Esami di maturità

Lo studio accurato fa tantissimo perché l’esperta ci fa notare che la preoccupazione si nutre della scarsa preparazione. ”Studiare è una delle migliori strategie per arginare la preoccupazione. Pertanto bisogna allenarsi cimentandosi in situazioni simili a quelle che si andranno a vivere. Questo, infatti, abbasserà la preoccupazione durante l’esame perché sarà qualcosa che “abbiamo già vissuto””: suggerisce la Dott.ssa Riboldi.

Ulteriori suggerimenti

L’esperta inoltre consiglia di non assumere sostanze eccitanti come la caffeina prima di affrontare gli esami. Quest’ultima innalza l’attivazione e la preoccupazione. Invece occorre bere molta acqua. Il confronto con chi ha già affrontato la stessa situazione serve solo se non crea un aumento della paura. Infine, durante il giorno dell’esame, il suggerimento è di trovare qualche minuto per respirare a occhi chiusi concentrandosi solo sul respiro. Ciò sarà utile anche in caso di picchi d’ansia durante l’esame orale.

La maturità ai tempi della pandemia

A causa della pandemia l’ansia e la preoccupazione dei maturandi si è triplicata. Il senso di incertezza e i dubbi riguardo al futuro dilagano nell’affrontare questa prova importante. “La pandemia non finisce con i contagi. Difatti continua nella mente delle persone che l’hanno vissuta. Genera un senso di ansia e instabilità. Se l’effetto nella mente degli adulti è stato pesante, negli adolescenti è stato molto più ingombrante. Non perdiamo di vista il fatto che la dimensione relazionale aiuta lo sviluppo e la crescita della giovane psiche. L’isolamento e la scuola on-line hanno frantumato il tessuto sociale dei giovani. La sensazione di non aver vissuto appieno la fase più bella della vita poi ha fatto il resto”. Così ci fa notare il dott. Matteo Marini, psicologo e psicoterapeuta EMDR che da ormai dodici anni si occupa di psicologia scolastica.

Un dizionario

Gli psicologi del team coordinato dal dott. Marini hanno riscontrato molti problemi psicologici nei maturandi d’oggi. Quest’ultimi in gran parte sono riconducibili alla tematica ansiosa. Difatti i ragazzi hanno riferito di non riuscire più a dormire bene; di avere un livello più alto del solito di percezione di impotenza e inadeguatezza. Infine, tanti riferiscono di percepire una sorta di “emozione ballerina“.  Qual è il ruolo dello psicologo scolastico nell’aiutare i ragazzi ad affrontare al meglio al maturità?

Il parere del dottor Marini

“Spesso si dimentica che i ragazzi hanno abbondanza di risorse. L’obiettivo dello psicologo è proprio quello di generare dal caos della pandemia delle risorse spendibili nella propria vita oltreché nell’ambito scolastico. I traumi possono cambiare le persone. Ma se elaborati generano resilienza altrimenti generano fragilità. Pertanto utile è rafforzare la consapevolezza delle risorse dei ragazzi con varie tecniche di mindfulness. Quest’ultime sono volte alla gestione dell’ansia. Le fantasie guidate e le tecniche di respirazione riducono infatti i livelli di iperattivazione psicologica degli studenti”. Così conclude il Dott Marini.

La maturità ai tempi della pandemia, la parola agli esperti ultima modifica: 2022-07-01T09:00:00+02:00 da Mariangela Cutrone

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Julieta B. Mollo

Molto interessante 👍

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